La Sea Watch3 è bloccata al porto di Reggio Calabria da giorni. Colpevoli di aver salvato troppe vite umane

Da giorni nel porto di Reggio Calabria la Sea Watch3 è sottoposta al fermo amministrativo. È accusata di aver salvato troppo vite. Arrivata al porto di Reggio il 17 settembre con 427 migranti a bordo è stata subito bloccata. Poi, dopo oltre 13 ore di controlli, dal 23 settembre è sottoposta a fermo amministrativo. Il … Continua a leggere La Sea Watch3 è bloccata al porto di Reggio Calabria da giorni. Colpevoli di aver salvato troppe vite umane

Paese che vai, #propaganda che trovi. La versione asiatica della #guerra in Ucraina

La penna con cui si scrive la Storia, ci hanno sempre detto, la detiene il vincitore. Ma nel tempo della guerra in diretta streaming non c’è tempo, bisogna scriverla in tempo reale. E ognuno scrive la sua versione, a seconda della propaganda dominante nel suo paese.  La propaganda di guerra non è una novità. Lo … Continua a leggere Paese che vai, #propaganda che trovi. La versione asiatica della #guerra in Ucraina

Il gasolio è troppo caro. I pescatori inaugurano le proteste e prendono le mazzate

Da giorni mi chiedo come saremo messi tra qualche settimana, quando le nostre bollette avranno raggiunto cifre con troppi zeri e fare il pieno all’auto sarà come farlo a uno yacht extralusso. Immagino fiumi di avvisi Equitalia inondare ogni casa e questo pensiero mi toglie il sonno. I tempi migliori che ci siamo augurati in … Continua a leggere Il gasolio è troppo caro. I pescatori inaugurano le proteste e prendono le mazzate

Otto anni fa hanno ammazzato Andy Rocchelli e Andrej Mironov, che raccontavano il conflitto in Ucraina

Il 24 maggio 2014, il fotoreporter Andrea Rocchelli prende un taxi per raggiungere i pressi di Sloviansk, in Donbass. Andy ha 31 anni, è nato a Pavia e ha già girato il mondo. Da qualche mese è in Ucraina per documentare Euromaidan e gli scontri nelle piazze. Una volta lì ha scoperto che oltre alle … Continua a leggere Otto anni fa hanno ammazzato Andy Rocchelli e Andrej Mironov, che raccontavano il conflitto in Ucraina

Non è un film, né un videogame. È la Cyberwar (la guerra cibernetica) mondiale

Nell’attuale guerra tra Nato e Russia, se l’Ucraina è il luogo fisico dello scontro, il cyberspazio è il luogo della guerra globale. È una guerra ibrida dove si combatte su due fronti, uno fisico e uno informatico. Entrambi reali. Parallelamente al conflitto a fuoco, quindi, corre una guerra cibernetica su vasta scala che è già … Continua a leggere Non è un film, né un videogame. È la Cyberwar (la guerra cibernetica) mondiale

In Afghanistan i Talebani reintroducono l’uso del burqa obbligatorio

in Afghanistan i Talebani reintroducono l’uso del burqa obbligatorio per le donne nei luoghi pubblici il regime Talebano - al potere da metà agosto dopo vent’anni di guerra e occupazione da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati che dovevano esportare la democrazia - ha approvato il decreto del “ministero per la Prevenzione del … Continua a leggere In Afghanistan i Talebani reintroducono l’uso del burqa obbligatorio

La guerra in diretta e il trionfo della propaganda sull’informazione

Nel fuoco incrociato di accuse e contro-accuse, per la prima volta stiamo assistendo alla guerra in diretta. Immagini atroci raggiungono occhi, mani e anima in ogni momento. In ogni parte del mondo. È vero o è una fake? Spesso il dibattito si paralizza su questa domanda. Del resto, la propaganda è parte integrante della guerra. … Continua a leggere La guerra in diretta e il trionfo della propaganda sull’informazione

La pantomima del Bene e del Male

Che follia tacciare di filoputinismo o scarso senso della realtà chi chiede lo stop alle armi e la ricerca di soluzioni diplomatiche e nonviolente, e cioè l’unica strada degna di essere chiamata pace. Chi oggi invoca le armi, tacciando Putin di essere il Diavolo, dimentica che in questi 20 anni anche l’Occidente ha fatto affari, … Continua a leggere La pantomima del Bene e del Male

Maestà il popolo ha fame. Mangino bombe

Maestà il popolo ha fame e non ha più pane Mangino bombe La strategia economica e finanziaria del governo italiano è chiara: armi, armi e ancora armi. Dopo due anni di pandemia, infodemia, disseminazione di panico, fake news, linguaggio di guerra e promesse di investimento, oggi ogni promessa è disattesa e sacrificata sull’altare della corsa al … Continua a leggere Maestà il popolo ha fame. Mangino bombe

Diritto all’insubordinazione e status di rifugiati politici. Un appello per sostenere i disertori dell’esercito russo

Antimilitaristi, pacifisti, obiettori, disertori e resistenti alla guerra in Algeria e in altre guerre più recenti, hanno sottoscritto un appello per esprimere solidarietà ai disertori dell'esercito russo che rifiutano di prendere parte alla guerra in Ucraina e chiedono che vengano accolti nel paese di loro scelta come rifugiati politici. L’appello in francese e russo: “Nous … Continua a leggere Diritto all’insubordinazione e status di rifugiati politici. Un appello per sostenere i disertori dell’esercito russo