La Turchia «ha avuto quello che chiedeva» ha fatto sapere Erdogan. Cosa voleva? L'estradizione dei ricercati curdi rifugiati in Finlandia e Svezia e la revoca delle restrizioni sulle armi imposte dopo l'incursione militare della Turchia nel 2019 nel nord-est della Siria. In nome dell’antiterrorismo e con la benedizione di Biden e del G7, Finlandia, Svezia … Continua a leggere Se l’Occidente accontenta Erdogan sulla pelle del Kurdistan e dei dissidenti
Mese: giugno 2022
Da #Melilla al #Texas. Le #frontiere uccidono sempre e ovunque
Mentre le 37 persone morte nella mattanza di Melilla, al confine che separa l’Africa dall’Europa, vengono seppellite in fosse comuni, senza identificazioni o autopsie, dall’altra parte dell’Oceano, nel giugno più caldo mai registrato a San Antonio, in Texas, 46 persone sono morte soffocate dentro un trattore-rimorchio, cercavano di attraversare il confine tra Messico e Stati … Continua a leggere Da #Melilla al #Texas. Le #frontiere uccidono sempre e ovunque
Spreco e arretratezza. In Italia l’#acqua c’è, quello che manca sono le infrastrutture
Al Sud la siccità è endemica da anni, ma adesso che anche il Nord ci deve fare i conti le immagini dei fiumi in secca e l’ipotesi di razionamento spaventano. L’ecologista e giornalista ambientale Erasmo D’Angelis è uno dei massimi esperti di acque, in una intervista rilasciata ad Agi ha lanciato un allarme più che … Continua a leggere Spreco e arretratezza. In Italia l’#acqua c’è, quello che manca sono le infrastrutture
Vittoria in Colombia, mezza vittoria in Francia. La sinistra è altrove
Le prime pagine sono tutte occupate dal Movimento 5 stelle. Abbiamo già accantonato due fatti importanti avvenuti in Colombia e in Francia, senza però farci una domanda: che fa la sinistra in Italia? Lunedì 20 giugno la sinistra italiana si è svegliata esultando per due risultati. La mezza vittoria di Jean-Luc Mélenchon e della France … Continua a leggere Vittoria in Colombia, mezza vittoria in Francia. La sinistra è altrove
Paese che vai, #propaganda che trovi. La versione asiatica della #guerra in Ucraina
La penna con cui si scrive la Storia, ci hanno sempre detto, la detiene il vincitore. Ma nel tempo della guerra in diretta streaming non c’è tempo, bisogna scriverla in tempo reale. E ognuno scrive la sua versione, a seconda della propaganda dominante nel suo paese. La propaganda di guerra non è una novità. Lo … Continua a leggere Paese che vai, #propaganda che trovi. La versione asiatica della #guerra in Ucraina
12 giugno Giornata europea dell’astensionismo
Premetto che questo titolo è chiaramente provocatorio. Nessuna ode al trionfo dell’astensione. Sono un’astensionista praticante da un po’ di anni. Ma non una predicatrice, anzi. Spesso mi domando se l’astensionismo sia ancora un’arma corretta in un’epoca in cui è dominante. Spesso mi domando se non possa costituire a tratti - non come principio indiscutibile ma … Continua a leggere 12 giugno Giornata europea dell’astensionismo
Quasi un secolo fa, con il sangue di Matteotti, prendeva l’avvento il Ventennio fascista. L’Italia peggiore, finora
La violenza diveniva linguaggio istituzionale e strumento politico. L’opinione, una condanna a morte. L’Italia peggiore. Finora. Quasi un secolo fa, con il sangue di #GiacomoMatteotti, prendeva l’avvento il Ventennio fascista. La violenza diveniva linguaggio istituzionale e strumento politico. L’opinione, una condanna a morte. L’Italia peggiore. Finora. L’Italia dove chi non è d’accordo con te ha … Continua a leggere Quasi un secolo fa, con il sangue di Matteotti, prendeva l’avvento il Ventennio fascista. L’Italia peggiore, finora
Il gasolio è troppo caro. I pescatori inaugurano le proteste e prendono le mazzate
Da giorni mi chiedo come saremo messi tra qualche settimana, quando le nostre bollette avranno raggiunto cifre con troppi zeri e fare il pieno all’auto sarà come farlo a uno yacht extralusso. Immagino fiumi di avvisi Equitalia inondare ogni casa e questo pensiero mi toglie il sonno. I tempi migliori che ci siamo augurati in … Continua a leggere Il gasolio è troppo caro. I pescatori inaugurano le proteste e prendono le mazzate