La Corte d’Assise d’appello di Catanzaro ha confermato la condanna in primo grado di Antonio Pontoriero a 22 anni di carcere per l’omicidio volontario di #SoumailaSacko, il 2 giugno 2018, in Calabria.
Questo non restituirà Soumaila alla mamma, alla moglie, alla figlia, ai suoi amici e compagni.
Né è sufficiente per pulire la coscienza di un’Italia che continua a lasciare migliaia di schiavi in balìa del capitalismo criminale.
Abbiamo la verità, il colpevole di aver ammazzato a fucilate un bracciante e sindacalista è stato condannato.
Ma per rendere giustizia a Soumaila e alle migliaia di lavoratori che pagano con la vita i nostri pranzi e le nostre cene occorre cancellare la schiavitù nelle campagne calabresi e non solo.
2 pensieri riguardo “Soumaila Sacko, abbiamo la verità la giustizia è ancora lontana”